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Aprile 27, 2018 alle 8:55 am #5536nicola di battistaMembro
Il whale watching, in italiano è traducibile con il termine osservazione di balene, è un’attività che consiste nell’osservazione dei cetacei nel loro ambiente naturale. L’espressione deriva da bird watching, termine inglese che indica l’osservazione ornitologica.
In genere, l’osservazione dei cetacei viene praticata affidandosi a degli operatori che organizzano escursioni in barca nei luoghi la cui popolazione di cetacei è sufficientemente vasta. In pochissimi luoghi del mondo, come ad esempio lungo la costa meridionale del Sudafrica e dell’Australia. Si può praticare l’osservazione delle balene anche da terra.
I luoghi più rinomati dove osservare le balene si trovano nelle acque al largo della Scandinavia, della costa pacifica del Messico, del Kenya, della Nuova Zelanda, delle isole Azzorre, dell’Islanda, del Canada (in particolare nella foce del San Lorenzo, in Québec), dell’Argentina.
Nel Mediterraneo è possibile osservare le balene in un’area protetta situata fra la Liguria e la Corsica detta Santuario dei Cetacei. I punti di partenza più importanti per effettuare le escursioni si trovano nell’estremo Ponente Ligure, a Sanremo e a Imperia dalla quale con soli 20 minuti di navigazione si arriva nelle aree d’esplorazione. Solitamente si rimane in mare per 5 ore e grazie all’aiuto di un biologo è possibile avere delucidazione sugli avvistamenti delle balene e degli altri esseri viventi marini.
Le specie di cetacei che si possono avvistare nelle acque del Santuario sono la balenottera comune, il capodoglio, lo zifio, il globicefalo, il grampo grigio, il tursiope, il delfino comune e la stenella striata. in modo occasionale si possono osservare anche la megattera, l’orca e la focena.
Le regole d’oro dell’osservatore naturalista sono due: arrecare il minor disturbo possibile ai mammiferi marini e imparare a riconoscere i segni dell’avvistamento. Soffi, dorsi, pinne e “splashs” sono gli indizi principali. Il periodo migliore per vederli va da aprile a ottobre.Nicola Di Battista
Psicologo / Psicoterapeuta, Assistente alla comunicazione per sordi e ciechi con l’uso del Braille e della Lingua Italiana dei Segni – Dattilologia, Mediatore Familiare, Specializzato con Master in Psicologia Oncologica. Non ultimo Presidente dell’Organizzazione di Volontariato Care The Oceans.
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L’organizzazione di Volontariato Care The Oceans nasce per difesa della flora e fauna acquatica dei mari dei fiumi e dei laghi, promuovendo pulizie coste e fondali, formazione sensibilizzazione per grandi e piccini, progetti educativi nelle scuole, programmi di ricerca e di integrazione e sensibilizzazione per persone in svantaggio bio – psico – sociale, attraverso il coinvolgerli nelle nostre attività e presentandogli in nostro operato.
Non ultimo utilizza audio – interviste, il Braille, la Lingua Italiana dei Segni (LIS) / Dattilologia e la Comunicazione Aumentativa Alternativa per sensibilizzare al rispetto sia della flora e fauna acquatica e che della biodiversità quante più persone possibili, adattandoci, noi, alle loro modalità comunicative. Collabora con Comuni, Enti nazionali, Enti locali, Associazioni, Didattiche subacquee, Diving Center, Scuole pubbliche e private, Agenzie di Promozione Sociale e Circoli -
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